venerdì 26 agosto 2011

Sarah Scazzi: oggi l’anniversario della scomparsa della giovane di Avetrana


Era il 26 agosto 2010 quando nella piccola cittadina di Avetrana una giovane quindicenne scomparse nel nulla. Sarah Scazzi il nome della piccola che a distanza di un anno fa ancora discutere per capire quale sia stata la verità di un omicidio ancora oggi con tanti interrogativi.

Un anno di cronaca nera fatto di rivelazioni, smentite, bugie e verità, accuse e repliche, via vai di avvocati e di perizie.
Una triste vicenda che ha visto dapprima la scarcerazione di Michele Misseri, zio di Sarah, e poi l’arresto di Sabrina Misseri e Cosima Serrano, rispettivamente cugina e zia della quindicenne.
Lunedì prossimo intanto partirà il processo con Cosima e Sabrina accusate del sequestro e dell’omicidio di Sarah, e lo zio Michele accusato dell’occultamento del cadavere. Con essi vi saranno altri imputati che a vario titolo sono stati chiamati in causa per aver mentito su quell’omicidio che rimane ancora oggi un giallo da risolvere.
Ieri intanto il collegio difensivo di Sabrina composto dagli avvocati Nicola Marseglia e  Franco Coppi, ha consegnato formalmente in Tribunale le 7 lettere che Michele Misseri ha scritto alla figlia Sabrina in carcere da febbraio fino alla scorsa settimana. Missive nelle quali lo zio di Sarah tornerebbe a scagionare Sabrina.
Un anniversario quello di oggi che vede già numerosi parenti e amici, nonché qualche turista curioso, commemorare la figura di Sarah Scazzi con una messa in suo ricordo presso la parrocchia del Sacro Cuore.
Non ci sarà invece nessuna iniziativa istituzionale. Infatti il sindaco di Avetrana, Mario De Marco, è stato chiaro in proposito: “Basta con Sarah Scazzi – ha affermato – perché qualsiasi cosa facciamo viene strumentalizzata dai giornalisti”.
In verità l’unica iniziativa promossa dal Comune, sarà il prossimo 7 ottobre, data in cui Michele Misseri fece ritrovare il corpo della nipote nel pozzo in contrada Mosca. In quella data il Sindaco presenterà il progetto del canile (fortemente voluto dal fratello della quindicenne) intitolato a Sarah.

Francescochristian Schembri

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